Scegliere
un professionista a cui rivolgersi non è mai facile, quando si tratta del
proprio benessere mentale, probabilmente lo è ancora meno, poiché sono tante le
figure e c’è ancora poca conoscenza e chiarezza.
Nel
linguaggio comune, infatti, i termini psicologo, psicoterapeuta e psichiatra sono
spesso utilizzati come se fossero interscambiabili, confondendo in realtà le
figure professionali. Per avere un’idea un po' più chiara è utile conoscere le
differenze.
Dopo
aver riflettuto nello scorso articolo sui pregiudizi sulla figura dello
psicologo (segui questo link se vuoi approfondire https://energetica-mente.blogspot.com/2020/10/lo-psicologo-falsi-miti-e-pregiudizi.html), questa volta cercherò di distinguere le
competenze di queste tre figure professionali.
LO
PSICOLOGO
È
un professionista della salute laureato in Psicologia, svolge un tirocinio
formativo e si abilita all’esercizio della professione accedendo all’Albo
Professionale.
Si
occupa principalmente di promozione del benessere, di analizzare la richiesta
della persona e indirizzarla stabilendo insieme ad essa, il percorso più
idoneo.
I benefici di una consulenza psicologica, possono
riguardare la prevenzione e il miglioramento del benessere psicologico e
relazionale dell’individuo, della coppia, della famiglia e di un gruppo.
A
volte la ragione per cui ci si rivolge allo psicologo è un momento di
crisi personale legata a una situazione particolare, o ancora un momento
particolarmente stressante sul lavoro o nelle relazioni sociali e
così via.
In
questi casi lo Psicologo può proporre un percorso di sostegno
psicologico che ha l’obiettivo di sostenere la persona in quel momento,
supportandolo nel riconoscere le proprie risorse personali e identificare le
strategie più idonee per fronteggiare quella situazione.
In
presenza di una sofferenza
psicologica significativa, oppure in presenza di una sintomatologia
(ad esempio attacchi di panico, ecc.) più o meno importante lo Psicologo, può
valutare la necessità di un trattamento
terapeutico che è però di competenza esclusiva dello
Psicoterapeuta e rimandare, quindi, la persona ad un altro professionista.
LO PSICOTERAPEUTA
È uno psicologo che ha seguito una formazione
specifica di quattro anni, spazializzandosi in psicoterapia. In altre parole,
la psicoterapia, come indica la sua stessa etimologia, è
l’intervento indicato per la cura e il
trattamento della sofferenza della psiche, sia essa di natura
mentale, emotiva o comportamentale.
Quello di “psicoterapeuta” è dunque un titolo legale
aggiuntivo rispetto a quello di psicologo.
Con
questo non significa che chi
intraprende una psicoterapia debba necessariamente
manifestare una patologia, ma che la visione del professionista può essere più ampia e che questa figura professionale racchiude le competenze anche dello psicologo.
In generale si può dire che con
la psicoterapia si parla di cura e di cambiamento di
modalità emotive, cognitive, relazionali e comportamentali che danno origine a
una sofferenza più o meno intensa, che compromette in quel momento e nel tempo,
la vita quotidiana.
Lo psichiatra
È un laureato in
medicina e chirurgia con specializzazione in psichiatria, può prescrivere
farmaci generici e/o psicofarmaci e richiedere e valutare esami clinici.
La psichiatria è la
branca specialistica della medicina che si occupa dello studio, della
prevenzione, della cura e della riabilitazione dei disturbi mentali e dei
comportamenti patologici. Lo psichiatra può essere d’aiuto se si intraprende un
percorso di psicoterapia, quando è necessario affiancare una terapia
farmacologica.
Questo
professionista, in quanto medico, può anche avere una formazione
psicoterapeutica, in tal caso avrà il titolo aggiuntivo psichiatra e
psicoterapeuta e potrà seguire la persona in un percorso
psicoterapeutico e farmacologico.
Faccio un esempio per capire meglio: ho un attacco di panico a chi
mi rivolgo?
Se
si tratta di un singolo episodio ci si può rivolgere ad uno psicologo e sarà
lui stesso a valutare, in base alla persona, al suo disagio e difficoltà, a
consigliare un percorso psicoterapeutico con uno psicoterapeuta.
Ti
faccio un esempio per capire meglio a livello pratico come si traduce ciò di
cui ti ho parlato finora. Hai un attacco di panico. Da chi devi
andare? Per un primo consulto puoi rivolgerti sia ad uno psicologo, sia ad uno
psicoterapeuta, nel caso infatti in cui si stia parlando di un episodio isolato
o di un primo episodio, quindi la situazione è ancora da definire. Nel caso in
cui tu invece soffra di attacchi di panico ricorrenti, potrà seguirti
esclusivamente uno psicoterapeuta.
Dott.ssa
Laura Camastra