martedì 24 novembre 2020

LA LEGGEREZZA NEL GIOCO: DAI SPAZIO ALLA TUA PARTE BAMBINA

 


Dentro ogni persona c’è una parte bambina.

Anche tu sei stato bambino e dentro di te questa parte esiste ancora.

Penso alla parte “bambina” come a quella parte più giocosa, legata alla leggerezza, alla spensieratezza, che a volte viene sopita dalle responsabilità, dal lavoro, dai “devo fare questo, devo fare quello”, dalla quotidianità. Infatti poi può capitare di ritrovarsi a giocare con un bambino, con i propri figli e si è in difficoltà nello stare al gioco, alla fantasia, alla creatività dell’essere bimbo.

L’infanzia è per molti invece simbolo di giocosità, di spensieratezza, di vitalità e allegria…

In un momento come questo, spesso legato a tensione, paura, ansia, non sarebbe bello concederti di vivere momento di leggerezza, di giocosità? E come puoi fare?

Soffermati su un ricordo, su un momento della tua infanzia in cui ti sei sentito felice…Chiudi un attimo gli occhi e ripensa intensamente a quel momento…una volta raggiunta quell’immagine, rivivi l’emozione di felicità e giocosità…e portala dentro di te.

E poi pensa…cosa posso fare ora per rivivere con semplicità quel momento? Quella leggerezza?

Qual è l’ultima volta che hai fatto una cosa che ti piace fare?

In questo momento in cui si è limitati anche nelle attività di svago, dai libero sfogo alla tua creatività e alla tua fantasia, gioca con i tuoi bambini, col tuo partner… e ricorda che dove non si può andare col corpo in questo momento, si può raggiungere con la mente.

A volte…  “L'essenziale è invisibile agli occhi (Da "Il piccolo principe").

 

Dott.ssa Laura Camastra

 


lunedì 16 novembre 2020

PENSARE POSITIVO AI TEMPI DEL COVID-19: È POSSIBILE?

 



Questa fase di emergenza sanitaria, mette a dura prova la mente con i suoi pensieri confusi e a volte caotici, portando con sé delle emozioni che non sempre fanno essere ottimisti.

Quando si vivono momenti difficili stressanti e ancor di più quando l’esperienza è di grossa portata come questa legata al Covid-19 che coinvolge la collettività, diventa più facile farsi trasportare dai pensieri negativi, dalle emozioni ad essi legate, dai pensieri degli altri che ti circondano e dalla collettività stessa.

In questo momento può sembrare quasi fuori luogo pensare positivo, ma in realtà pensare positivamente non vuol dire vivere come se i problemi della vita non esistessero, o chiudere gli occhi di fronte alla realtà e credere ciecamente che andrà tutto bene.

Il pensiero positivo è un compagno che ci guida costantemente nella nostra vita e ci fornisce il rinforzo quotidiano, facendoci pensare: “ce la posso fare” (Delle Fave, 2010)

Ciò non significa che tu ci possa riuscire ad ogni costo, ma significa orientare il tuo atteggiamento, le tue energie mentali e i tuoi comportamenti affinchè ciò accada.

Il pensiero infatti influenza il comportamento, quindi anche il modo di vivere e sentire le proprie emozioni. Si parla in psicologia di profezia autoavverante che richiama la potenza del pensiero, poiché a furia di pensare negativamente, questi pensieri diventano reali comportamenti. Quindi inconsapevolmente si assumeranno atteggiamenti, comportamenti che porteranno a far avverare quel pensiero.

Se questo accade per le cose negative, allora pensi valga la pena fare questo sforzo pensando positivamente?!

In questo momento basterebbe concentrarsi sulle cose apparentemente semplici, darsi dei piccoli obiettivi quotidiani, godere dei momenti, apprezzare il qui ed ora. Quando i dubbi, le incertezze, le domande nella tua testa diventano tante e spesso non si hanno tutte le risposte, fermati e parla con te in senso positivo. Il dialogo interiore sempre una cosa scontata, ma a furia di parlare a te stesso in senso positivo, di apprezzare il quotidiano, il qui ed ora, anche i pensieri saranno piacevolmente influenzati, di conseguenza le emozioni.

Se in questo momento parti da te, dai pensieri positivi e li trasmetti agli altri, l'atmosfera e le emozioni collettive sarebbero sicuramente di maggiore tranquillità e positività.

E quando senti che i pensieri negativi stanno prendendo il sopravvento, fermati un attimo, concentrati sul tuo respiro e ricorda un momento piacevole...può sembrare banale ma ti aiuterà a distenderti e farti ritrovare la positività.

Ogni giorno, quando ti svegli pensa: oggi sono fortunato perché mi sono svegliato, sono vivo, ho una preziosa vita umana, non la sprecherò. Userò tutte le mie energie per migliorarmi, per aprire il mio cuore agli altri, avrò per gli altri parole gentili e non pensieri cattivi e non mi arrabbierò, ma cercherò di far più bene che posso. 

(Dalai Lama)


Ascolta il mio audio e vivi la tua "festa" dei momenti speciali"... 

https://drive.google.com/file/d/1HboCX1P4q3YJs6Ti6tSZBA6IgBuSOiRw/view?usp=sharing



Dott.ssa Laura Camastra


Per approfondire l'argomento: https://www.stateofmind.it/2020/05/coronavirus-pensiero-positivo/

lunedì 9 novembre 2020

L’ARTE DEL LASCIAR ANDARE

 

Lasciar andare non significa non interessarsi,
ma smettere di credere di aver potere al posto degli altri.
Lasciar andare non significa fregarsene,
ma lasciare che l’esperienza sia consigliera, non le parole.
Lasciar andare non è vittimismo,
ma la profonda certezza che spesso gli effetti non dipendono da noi.
Lasciar andare non corrisponde ad una critica,
ma ad un atto di estrema fiducia.
Lasciar andare non è imporre nuove catene,
ma permettere alla libertà di ognuno di esprimersi.
Lasciar andare non è ancorarsi al passato,
ma vivere pienamente un nuovo futuro.
Lasciar andare non è un atto egoistico,
ma è il coraggio di scoprire il nuovo che si svela di fronte a noi.
Lasciare andare non è dominio e controllo,
ma un atto di fede perché la vita si sveli.
Lasciar andare non è cedere ai fardelli della vita,
ma credere che siamo nati per uno scopo elevato.
Lasciar andare non è soffrire,
ma permettere alla gioia di abitare in noi.
Lasciar andare non è di domani,
ma è di un oggi che aspetta di essere vissuto.
Lasciar andare… libera, purifica, migliora… lasciare andare… è accogliere la gioia.

                                                                                                          Stephen Littleword

 

Questo scrittore in uno dei suoi libri dal titolo “Piccole cose”, racchiude le diverse sfaccettature del lasciare andare…

 

Imparare a lasciar andare un’emozione che ti appesantisce, una relazione che ti fa male, un pensiero negativo non è una cosa semplice, soprattutto in un momento di tensione e stress generale, di paura e ansia.

Ma iniziare a fare un passo alla volta, dedicarsi degli spazi per liberarsi dal “superfluo”, lasciar andare le preoccupazioni, i pensieri negativi, è un inizio per sperimentare e fare propria una modalità di approccio alla vita in maniera più serena e leggera, vivendo nel qui ed ora.

 

Ascolta il mio audio, può aiutarti a lasciar andare e liberare un po' la mente.

 https://soundcloud.com/laura-camastra-962586193/lasciar-andare

Dott.ssa Laura Camastra

lunedì 2 novembre 2020

LIBERARE LA MENTE E IL CORPO: VEDERE E VIVERE CON OCCHI DIVERSI

 

In questo momento così complesso che si sta vivendo, la confusione cresce, spesso anche la tensione mentale e fisica. Le comunicazioni che arrivano dai telegiornali, notiziari, da internet, sono spesso negative e creano maggiore ansia e paura.

Per chi lavora in smartworking spesso si ritrova a dover lavorare molte ore, senza avere la percezione di uscire dal proprio luogo di lavoro e staccare la mente; o più in generale per chi lavora molto tempo seduto o al pc, spesso si creano delle tensioni anche muscolari, dovute sia alla postura, sia alla propria mente, ai pensieri negativi e preoccupazioni.

Si parla spesso di rilassamento, come se il relax fosse una perdita di tempo o significhi stare senza far niente, invece significa recuperare energie mentali e fisiche, che sono necessarie per affrontare al meglio la giornata.

In questo momento in cui probabilmente i pensieri, le idee e le preoccupazioni sono molte, vorrei solo invitarti a prendere qualche minuto per te, ascoltare il mio audio e regalarti un momento per liberare mente e corpo dalle tensioni.

Regalati un pò di leggerezza

Lascia andare i pensieri negativi, ascolta le informazioni relative la situazione del Coronavirus in momenti limitati de giornata, informati dalle fonti attendibili, evitando così di alimentare paure dettate da notizie non veritiere..

Ricorda sempre che spesso come si vive e si affronta un particolare momento della vita, dipende dal punto di vista con cui si osservano le cose…quindi scegli gli “occhiali” giusti da indossare…


Clicca qui e ascolta l'audio..https://soundcloud.com/laura-camastra-962586193/guardare-con-occhi-diversi


Molte delle cose più potenti nella vita non sono tangibili. Tutto quello che ti serve è chiudere gli occhi per vedere. (Shannon L. Alder)



Dott.ssa Laura Camastra

LA LEGGEREZZA NEL GIOCO: DAI SPAZIO ALLA TUA PARTE BAMBINA

  Dentro ogni persona c’è una parte bambina. Anche tu sei stato bambino e dentro di te questa parte esiste ancora. Penso alla parte “bam...