SPORT
E DIETA: IL GIUSTO EQUILIBRIO
La parola dieta rimanda spesso, nell’uso
comune, ad un regime alimentare di restrizioni; in realtà la sua etimologia è
da ricondursi al greco δίαιτα (diaita)
che significa abitudine,
modo di vivere.
In latino,
inoltre, la parola diatea è l’insieme degli alimenti che gli individui
assumono per nutrirsi.
Il significato stesso
della parola rimanda, quindi, all’idea di continuità che bisognerebbe avere
nelle abitudini alimentari.
Il metabolismo,
invece, è il processo attraverso il quale si produce energia, mediante reazioni
biochimiche di sintesi (anabolismo) e di degradazione (catabolismo),
che si svolgono in ogni organismo vivente e che ne determinano l'accrescimento,
il rinnovamento, il mantenimento.
Ogni individuo
ha bisogno di un certo apporto energetico quotidiano per mantenere un buono
stato di salute, il cosiddetto fabbisogno energetico necessario a compensare il
dispendio energetico.
Per lo sportivo
il benessere corporeo, essere e sentirsi in forma, è un aspetto fondamentale,
ma bisogna prestare attenzione nel bilanciare l’alimentazione rispetto
all’attività sportiva. La dieta di chi fa sport dovrebbe, infatti, essere ben
organizzata e, considerando che si usano le fonti energetiche ingerite nelle
sei ore precedenti l’allenamento, i due pasti fondamentali dovrebbero essere la
colazione e la cena.
Per quanto
riguarda il primo pasto della giornata sarebbe salutare mangiare yogurt, latte
(meglio se di soia), pane integrale, marmellata, miele, cereali, ricotta,
prosciutto, bresaola, frutta fresca e secca; per la cena invece solo
carboidrati a basso indice glicemico cioè presenti nel pane, pasta integrale, nella frutta
ecc.
Per quanto
riguarda l’alimentazione nello specifico dell’allenamento è utile assumere carboidrati a baso
indice glicemico, che ci consentono di mantenere stabile la curva glicemica;
durante, se l’attività supera l’ora bisogna introdurre una bevanda composta da
acqua, sali e carboidrati; dopo è fondamentale il recupero che dovrà essere veloce con alimenti che riducono i
tempi legati all’assorbimento intestinale dei cibi (es. yogurt o gel con
aminoacidi) e lento che si
fa con la sana e bilanciata alimentazione.
L’elemento più
importante per il benessere è l’acqua, nonostante sia priva di calorie.
Essa compone
per la maggior parte il corpo, è dunque indispensabile per le cellule, i
muscoli e permette di detossificare l’organismo. La quantità di acqua di cui si
ha bisogno dipende dall’età, temperatura e sport, nello specifico di quest’ultimo
ad esempio, si avverte la fatica muscolare proprio quando è diminuita
l’idratazione.
Un ulteriore
elemento che svolge una funzione plastica
di rigenerazione dei tessuti muscolari è data dalle proteine. Sono largamente
utilizzate nelle diete perchè aumentano la sensazione di sazietà, ma è da
sfatare il mito che più proteine si mangiano e più aumenta la massa muscolare.
E’ importante
quindi, essere ben informati su cosa sia realmente utile e salutare per il
nostro organismo, imparare a conoscere il nostro corpo e ciò di cui ha
realmente bisogno per poter affrontare al meglio le giornate, l’attività
fisica, bilanciando alimentazione e sport.
Dott.ssa Laura
Camastra
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